Stage con
G.M. Chiu Chi Ling - 19/10/2008 Roma
La giornata non poteva
iniziare meglio, divertimento allo stato puro nelle
innumerevoli incomprensioni in cui ci siamo imbattuti
durante il viaggio, ma alla fine siamo giunti a
destinazione: un centro sportivo ben organizzato, quello
comunale di Roma "Fulvio Bernardini" dove, insieme ad
altre Scuole provenienti anche dall’estero, ci siamo
ritrovati per lo stage con G.M. Chiu Chi Ling.
All’inizio del
seminario ci accorgiamo che il Gran Maestro è un
appassionato di fotografia e,
per prima cosa, inizia a ideare le pose più creative per
i tanti scatti. In seguito assegna un compito da
svolgere a noi tutti: costruire alcune "barchette" con
dei fogli luccicanti ; non ci è subito chiaro il motivo
per cui lo stiamo facendo, ma eseguiamo senza discutere.
Finalmente inizia il seminario vero e proprio e il Gran
Maestro Chiu Chi Ling cerca di spiegare a tutti i
presenti le basi teoriche dell’Hung Gar servendosi di un
inglese a dir poco coreografico.
Subito dopo si passa alla pratica e noi tutti restiamo
sorpresi ed entusiasti nel constatare quello che il
piccolo Grande Maestro sta regalando ai nostri occhi.
Un misto di agilità, perfezione, precisione
nell’esecuzione di tecniche conosciute come "Dodici
Ponti dello stile Hung Gar" che tutti noi cerchiamo di
applicare sotto l’attenta e pignola guida di G.M.
Dopo un’ora di
incessante lavoro lo stage è interrotto per permettere a
tutti noi di assistere ad una cerimonia nella quale il
nostro Maestro,Giancarlo
Matarazzo, insieme ad altri due Maestri,
è accolto nella famiglia (Gar) del G.M.Chiu Chi Ling
entrando a pieno titolo nella discendenza diretta di
GranMaster . Una cerimonia bella ed emozionante che si
svolge davanti ad un altarino pieno di doni per gli avi
del Gran Maestro Chiu Chi Ling.
A turno ognuno dei tre Maestri si presenta al cospetto
di Chiu Chi Ling e gli offre un bicchiere di thè; il
Gran Maestro accettando quel dono e bevendolo accorda ad
ognuno dei maestri di entrare a far parte della sua
famiglia. Infine ci è chiaro il motivo delle "barchette"
precedentemente costruite : verranno distribuite ai
Maestri i quali dopo aver dato loro fuoco dovranno
rendere omaggio all’altare. Una bellissima cerimonia
difficile da dimenticare anche perché alla fine quelle
piccole fiaccole stavano divampando tra le mani dei
Maestri che sono corsi fuori nel tentativo di spegnerle.
Poi lo stage è ripreso e il Gran Maestro Chiu Chi Ling
ci ha omaggiato con delle esibizioni da vicino, molto da
vicino.Il primo ad avere l’onore di essere scelto come
sparring partner è stato proprio il nostro Maestro
Giancarlo Matarazzo che,
poverino,
è stato prima accidentalmente colpito ad un orecchio e
poi addirittura messo a sedere dal Gran Maestro Chiu Chi
Ling che senza muoversi dalla sua posizione iniziale
riusciva ad avere una padronanza del suo corpo
eccezionale. Ahimè anche io ho avuto l’onore di essere
cavia del Gran Maestro e devo dire di aver provato delle
sensazioni strane: ogni piccolo colpo che sembrava privo
di forza, al solo contatto con le mie braccia, si
tramutava in una frustata di energia; non riuscivo a
capire da dove fosse scaturita tanta potenza in un
piccolo e rapidissimo movimento. Ho avuto una sensazione
di impotenza al cospetto del Gran Maestro Chiu Chi Ling
che è poi stata incrementata da alcuni colpi andati a
segno sulla mia povera testa, e da alcune prese,
eseguite con agilità impressionante, che si sono
abbattute sui miei arti superiori e sulla mia spina
dorsale: il tutto in piccolissimi ed agilissimi
movimenti che a vederli non si direbbe, ma che erano
accompagnati da una forza interiore che era in grado di
far vibrare, al singolo colpo, ogni minimo muscolo del
mio corpo! Una sensazione che porterò sempre dentro con
me poiché ho avuto il grande onore di poter saggiare le
grandi qualità e doti del Gran Maestro Chiu Chi Ling!
Alla fine del seminario non si contava più il numero di
foto che Chiu Chi Ling stava facendo scattare in tutta
la palestra, ma alla fine siamo riusciti a guadagnare
gli spogliatoi per i commenti tra noi allievi della
scuola Shaolin Hung Gar Kung Fu "Tigre D’Oro" di
Avellino. La meraviglia e lo stupore erano presente
negli occhi di tutti i miei fratelli di pratica più
anziani che, nonostante conoscessero già la bravura del
Gran Maestro Chiu Chi Ling, sono rimasti impressionati
dalla potenza e velocità di G.M. Una esperienza che
abbiamo avuto la possibilità di vivere sulla nostra
pelle e che porteremo dentro come uno dei ricordi più
belli della nostra vita, non solo per ciò che abbiamo
visto, ma anche per le famosissime paroline e frasi
("Easy","
God", "Very God","
In and Out", "Up and Down", "Yin e Yang" e per la
celebre "Power") che il Gran Maestro Chiu Chi Ling
ripeteva costantemente e che ora ci accompagneranno per
il resto della nostra avventura con il nostro Maestro
Giancarlo Matarazzo!
Ragucci Giuseppe
AI MIEI ALLIEVI
E così finisce un altro anno di attività: con il
multistage
estivo
svoltosi nella splendida tenuta
S. Francesco a Trinitapoli
possiamo considerarci tutti in vacanza . Al solito mi va di
fare un … riepilogo di fine anno. Un anno cominciato sotto
una stella non proprio splendente, dopo lo “scisma” FIWS-
ibdf e le conseguenti beghe piccole, inutili, nocive e chi
più ne ha più ne metta, anche la nostra palestra si è
“adeguata” con una molto meno importante rottura. In questo
caso si è però superato facilmente tutto e l’attività non ne
ha certo risentito visto che chi aveva voglia di kung fu ha
continuato a seguire con una puntuale assiduità e con forte
impegno: sono mancati…. quelli che è da un bel po’ che
pensano che la nostra scuola sia stata retrocessa al grado
di palestra. Allora voglio ringraziare questi allievi che
non hanno fatto mai mancare il loro sostegno alla scuola e
con il loro impegno hanno dimostrato che anche con poche
persone la Scuola Tigre d’Oro Kung Fu Avellino riesce sempre
ad essere grande! Abbiamo acquisito una nuova allieva e un …
nuovo portatore sano di Hung Gar , il M° Lino Perlongo che
ha deciso di seguire il nostro stile direttamente con noi;
siamo riusciti a portare avanti i nostri programmi tecnici
anche con tre riuscitissimi stages col nostro Caposcuola
Italiano M° Luigi Martone, di cui uno con partecipazione in
massa a Roma, e per finire il multi stage di cui sopra: in
pochi ma abbiamo fatto tantissimo e, anche senza partecipare
ad alcuna gara, per me abbiamo ottenuto vittorie importanti!
Mi hanno chiamato il grande dormiente con la sua armata
Brancaleone…. ma, quando quello che doveva essere un insulto
viene lanciato da chi raccoglie e mette assieme personaggi e
mercenari di tutte le specie pur di vincere non so quale
battaglia (che probabilmente alla fine pagheranno chissà
quanto) ditemi voi se non devo per lo meno ridere! Io grande
dormiente (perché con la coscienza pulita e perchè con i
miei allievi-amici-collaboratori posso dormire sonni
tranquilli), sono strafelice di questa armata Brancaleone
che, pur ridotta, sono sicuro che mi apprezza allo stesso
modo in cui io l’apprezzo e ….. gratuitamente!
Buone vacanze alla mia Armata .. pardon ai miei carissimi
allievi, ma a settembre mi raccomando: cu bbona capa!
Il vostro maestro
I
COMBATTIMENTI PRESTABILITI
Nel kung
fu riveste molta importanza l’allenamento prestabilito o
forma a coppia fra allievi.
Questo
allenamento, altresì noto come Duida, Duichak, Chin o
anche solo Dui, altro non è che un combattimento
effettuato, di solito fra due praticanti, a mani nude o
con armi. Lo scopo di queste sequenze è quello di
allenare con un compagno sia le tecniche apprese nelle
forme che le tecniche di base, in modo da abituarsi a
fronteggiare le varie emergenze derivanti da una
oggettiva situazione di pericolo per la propria
incolumità. Le sequenze possono essere eseguite a mani
vuote o con le armi, per cui possiamo trovarci con due
artisti che le eseguono entrambi a mani vuote oppure
entrambi armati o anche uno a mani vuote e l’altro
armato.
Spesso il
combattimento a coppie, in maniera molto semplice, viene
applicato anche tra allievi poco esperti, come parte
integrante dell’allenamento, mettendo solo in essere
quanto appreso con le forme più "semplici" nel senso che
le sequenze difesa – attacco possono essere ripetute,
anche alternativamente, al fine di far rendere conto
all’allievo il significato di una tecnica, altrimenti
vuota, nonché la sua applicabilità. A differenza
dell’applicazione delle varie tecniche a singolo apprese
nelle forme, con la sequenza a coppia si può allenare
molto di più il ritmo e la concatenazione delle
tecniche. Quindi nel Duida a mani nude, scopo delle
sequenze è quello di allenare con un compagno le
tecniche apprese nelle forme o le tecniche di base che,
oltre ad abituare al contatto con l’avversario, allenano
anche al condizionamento, la velocità, il ritmo o
frequenza e la precisione dei colpi.
Col tempo
e con l’acquisizione di abilità sempre maggiori, si può
passare ai combattimenti a coppie con armi. In questi
combattimenti si affina molto l’utilizzo di un’arma, la
giusta distanza da tenere e si comprendono meglio i
principi del loro utilizzo nel combattimento. Questo non
solo per la difficoltà e … per i rischi connessi, ma
anche per stimolare gli allievi più esperti a simulare
attacchi/difese diverse studiando la validità delle
risposte.
In quasi
tutti gli stili di kung fu c’è lo studio delle sequenze
a coppia che, tra l’altro, possono essere eseguite anche
da più di due praticanti, ma di solito questo avviene
per set da esibizioni: difficilmente, infatti, nei
programmi del kung fu tradizionale si trovano questi set
.
M° Luigi
Martone
QiGong : Il
potere dell’energia nascosta
Per comprendere cosa sia il Qigong ed avvicinarvi il più
possibile al suo concetto, Vi invito prima a pensare
alla natura ma, in particolare, alla nostra nascita o,
meglio ancora, a come siamo naturali nei nostri
comportamenti e nel nostro modo di essere nei primi anni
di vita.
Basti osservare come un bambino respira in modo naturale
con la respirazione addominale o, come raccoglie
un oggetto da terra, flettendo spontaneamente le gambe e
non la colonna.
Sono esempi banali, sotto gli occhi di tutti ma, ai
quali non viene data l’adeguata importanza e che
dimostrano come la natura ci abbia dotato di ciò che è
necessario per mantenere spontaneamente e istintivamente
lo stato di benessere.
Poi però, dopo i primi 3-4 anni di vita, il bambino
viene coinvolto dai ritmi e dagli atteggiamenti degli
adulti che, in nome del progresso, della corsa al
possesso, al successo o al potere, hanno perso la
naturalezza, il piacere della semplicità, la capacità di
“Sentirsi”, di sentire i segnali che il proprio corpo
invia continuamente, assorti come sono nel rincorrere i
pensieri che sempre più confusamente, affollano la loro
mente, dando origine a quello che poi è stato definito
globalmente come “stress“, causa dei più svariati
disturbi che provocano uno squilibrio psico/fisico
dell’individuo.
Bene, il Qigong è un vasto ed antico patrimonio di
pratiche cinesi, centrate sulla nostra Energia Vitale o
Soffio Vitale o Qi che conducono, in modo semplice e
naturale , a ritrovare, mantenere e potenziare il nostro
equilibrio organico in tutte le sue forme, sia fisico,
che energetico, che emozionale, che mentale.
E’ attraverso il lavoro (Gong), l’allenamento e la
pratica costante di esercizi fondati sulla respirazione,
sul movimento, sull’immobilità, sul rilassamento e sulla
meditazione, che si raggiunge l’armonia tra corpo e
mente e, si sviluppano la propria consapevolezza e il
proprio benessere.
La Medicina Tradizionale Cinese, si avvale del Qigong
come dell’agopuntura, del massaggio, della moxa e delle
erbe, terapie largamente usate per migliorare la salute.
Le ricerche scientifiche, hanno dimostrato da anni che
il Qigong è un esercizio molto completo, che apporta
benefici a tutti gli organi e ai sistemi del corpo:
I - Sistema cardiovascolare :
diminuisce le pulsazioni del cuore, ne aumenta la sua
irrorazione e il volume migliorando la funzione
ventricolare;
II - Sistema respiratorio :
regola il ritmo, aumenta il volume della ventilazione
polmonare e alveolare;
III - Sistema digestivo :
migliora la funzione gastrointestinale, regola la
peristalsi, favorisce l’evacuazione ed elimina i gas,
tonifica il fegato e il pancreas;
IV - Sistema nervoso :
protegge la corteccia cerebrale attraverso un meccanismo
inibitorio, regola il Sistema Nervoso Vegetativo;
V - Sistema endocrino :
regola e migliora le funzioni endocrine di : ghiandola
ipofisi, tiroide, testicoli, ovaie, ghiandole surrenali
e pancreas;
VI - Sistema immunitario :
corregge le alterazioni del timo, aumenta il numero e le
capacità dei linfociti T,aumenta le immunoglobuline e il
numero e l’attività dei macrofagi;
VII - Sistema locomotore :
fortifica le ossa combattendo l’osteoporosi, aumenta
l’elasticità di muscoli e tendini;
VIII- Metabolismo : attiva e regola il
metabolismo dei lipidi (colesterolo) e degli zuccheri:
L’origine del Qigong, risale al 2500 a.C. e via via le
varie civiltà, le religione e i movimenti spirituali,
hanno influenzato lo sviluppo di molte scuole di Qigong,
dove quella Taoista è la principale e le altre si
trovano nel Confucianesimo, nel Buddismo, nelle Arti
Marziali e nella Medicina Tradizionale.
Tutte utilizzano esercizi di Qigong in varie forme,
favorendo l’aumento della potenza e forza fisica o,
aiutando lo spirito ad evolversi, dando la prevalenza
agli esercizi di meditazione.
E’ evidente quindi, che gli esercizi di Qiqong sono
innumerevoli e tutti egualmente efficaci se ben
eseguiti.
Nello specifico, io posso portarvi la mia conoscenza e
mi metto a disposizione di coloro che volessero
chiarimenti in merito a ciò che ho studiato e continuo a
praticare sotto l’insegnamento della scuola
internazionale Wing Sing Tong diretta dal Maestro Chen Yong Fa e in particolare:
- Shaolin Luohan Qigong :
studio delle 7 forme lunghe;
- Zhan Zhuang : posizione
dell’albero;
- Xiao Zhou Tian :
respirazione microcosmica;
- Yin Yang Bu : esercizi
camminando;
- Xiao Luohan : i primi 12
movimenti;
- Wuxing Liuzijue : qigong
sonoro o delle 5 parole;
- Fang Zhong Shu : l’arte della camera da letto o
qigong sessuale.
Possiamo quindi concludere affermando che, il Qigong,
chiamato anche “Fonte della Giovinezza”, è un’insieme di
esercizi molto dolci, ideato per far si che le forze
positive (yang) e negative (yin), siano in perfetta
armonia, equilibrando la mente, controllando l’energia (Qi)
e favorendo uno stato di profonda Calma o Meditazione in
Movimento. E’ un’attività che coinvolge
contemporaneamente il corpo e la propria energia, è
un’inesauribile sorgente di pace, salute e vitalità,
esercizio ideale per mantenersi in forma e superare le
tensioni e gli stress quotidiani, pertanto, adatto e
raccomandato a chiunque abbia a cuore la propria salute,
ed è praticabile a qualunque età.
M° Massimo Ottolini
Articolo del GranMaestro Chiu Wai
Recentemente, io, Chiu Wai, sono stato informato della
discussione nata fra il mio fratello più giovane, Chiu
Chi Ling, e la famiglia Lam. Sono sorpreso di vedere
come certi argomenti siano tornati alla luce dopo 35
anni. Nell'agosto del 1965, Chiu Kao ed alcuni suoi
fratelli di Kung Fu della scuola di Lam Sai Wing fecero
pubblicare un annuncio su due quotidiani di Hong Kong.
Nell'inserzione essi negavano l'affermazione fatta dal
maestro Lam Cho che egli fosse il loro sifu.
Mio padre, Chiu Kao, mi ha detto che egli imparò il suo
stile Hung Gar dal maestro Lam Sai Wing. Nel Febbraio
1931, Chiu Kao e Siu Ying (il cui nome reale era Wong
Sou Nang) divennero studenti di Lam Sai Wing presso la
seconda filiale della scuola "Lam Sai Wing Kwok Sutt
Sair". Lo studente di Lam Sai Wing chiamato Tang Hin
Choi, era il loro capo istruttore presso quella sede,
che si trovava al piano terra del numero 28 di Parker
Street nel distretto Kwun Chun di Kowloon (Hong Kong).
Sebbene avesse già 70 anni, il maestro Lam Sai Wing
ancora insegnava presso quella scuola tre volte a
settimana (Lunedì, Mercoledì e Venerdì). Tutti gli
studenti di quella scuola erano studenti di Lam Sai Wing
e non studenti dell'istruttore. Nel 1933, Lam Cho prese
il posto di Tang Hin Choi. E' altresì vero che Tang Hin
Choi e Lam Cho erano "fratelli maggiori di Kung Fu" di
Chiu Kao e Siu Ying. Più tardi, Lam Cho spostò la sua
scuola presso un altro indirizzo. Molti suoi compagni di
palestra visitarono e si allenarono spesso presso questa
nuova palestra. Così la forma di sciabola Pek Kwa potè
passare dal maestro Lam Cho ai suoi compagni quando lui
era capo istruttore o quando Chiu Kao e Siu Ying si
allenavano presso la palestra di Lam Cho.
In quanto alle foto di gruppo prese nel 1936 e nel 1938
con Chiu Kao e Siu Ying che indossano le uniformi della
scuola di Lam Cho, qualcuno dovrebbe sapere che quello
foto furono prese durante una manifestazione organizzata
nella scuola di Lam Cho. Era pratica comune che le
persone che praticavano lo stesso stile di Kung Fu si
aiutassero gli uni con gli altri durante le
manifestazioni e le dimostrazioni. In questo modo le
persone erano numerose e si sarebbe assistito ad un
notevole schieramento. Dopo tutto Lam Cho era il loro
"fratello di Kung Fu" più anziano. Sarebbe stato
maleducato se Chiu Kao e Siu Ying avessero indossato
uniformi differenti proprio presso la scuola di Lam Cho.
Sia Siu Ying che Lam Cho sono ancora vivi a Hong Kong.
Siu Ying ora ha 97 anni e Lam Cho ne ha 90. In maniera
definitiva, non vorrei nessuna altra ulteriore
discussione fra le due famiglie. Rispettiamo ognuno e
dedichiamo noi stessi ad insegnare e promuovere lo stile
Hung Gar.
Nel sito www.hungkuen.8m.com, ho anche notato alcune
false informazioni riguardo mio padre. Devo chiarire
che:
1) i miei genitori, Chiu Kao e Siu Ying, non erano i più
avanzati alievi del maestro Lam Sai Wing. Non c'è
neanche prova che essi fossero gli allievi più
promettenti.
2) Chiu Kao non era una delle "dieci tigri di Canton"
3) Chiu Kao non era il migliore nello stile Hung Gar.
Nessuno dovrebbe permettersi di usare un aggettivo così
arrogante come "il migliore". Chi è così qualificato da
poter dare un simile giudizio? E su quale basi si può
giudicare?
Sinceramente,
Chiu Wai
9 Marzo 2001
DICHIARAZIONE COMUNE PUBBLICA DELLE
FAMIGLIE HUNG GAR
Ci sono state, in questi ultimi mesi su Internet e su
periodici, numerose discussioni riguardanti i vari
alberi genealogici dello stile HungGarKuen, discussioni
che riguardano la materia di chi era più anziano o
maestro rispetto ad altri.
Questa
dichiarazione comune pubblica è fatta per chiarire la
storia della corrente HungGar partendo da WongFeiHong ed
enunciare la verità tanto diffamata. TangFong era
discepolo di WongFeiHong, ChiuKao e SiuYing erano
discepoli di LamSaiWing, ChanHonChung era discepolo di
LamSaiWing.
La
versione di LamJo, tanto enunciata da suo figlio,
riguardo alla genealogia e descritta in un loro testo, è
stata fatta nel 1950 da essi stessi e dopo la morte di
LamSaiWing. Questa associazione degli ex alunni è
composta solamente da membri della corrente di LamJo e
non è riconosciuta da nessun altro dei discepoli di
LamSaiWing. Il grafico della genealogia è stato composto
ed è a cura di questa associazione e non riflette la
storia reale; inoltre, il grafico della genealogia è
stato più volte segnalato come non veritiero, lontano
dalla reale corrente dei discepoli di LamSaiWing ed è
stato pubblicato solo di recente per altri motivi.
La forma di bastone (NgLongBatQua) non è stata portata
dal grande LamSaiWing e insegnata soltanto a LamJo, come
il sig. Hamby ha rivendicato nel suo IKF articolo. Tale
forma di bastone è stata sempre parte del sistema di
WongFei Hong. Il sig. Hamby ha praticamente accettato le
informazioni della famiglia di LamJo che, anche se
valido ma presuntuoso, dice di essere l'ultimo
sopravvissuto del ramo di WongFeiHong, come il sig.
Hamby ha affermato nel suo articolo. LamJo non è il
sopravvissuto ultimo perché, il discepolo di TangFong,
WongJo e la discepola di LamSaiWing, SiuYing moglie di
ChiuKao, sono vivi e stanno bene in Hong Kong.
Il sig. Hamby ha affermato che LamJo è il sikung (gran
maestro) dell'intero sistema HungGar. Sicuramente LamJo
è il sikung del suo albero genealogico attualmente, ma
non lo è per tutti gli altri. Non riconosciamo LamJo
alla testa del nostro albero genealogico e sappiamo che
la famiglia di LamJo si informerà circa le dichiarazioni
fatte oggi. La documentazione e i quadri storici saranno
forniti nelle prossime pubblicazioni.
Il
proposito di questa dichiarazione è di permettere al
pubblico di sapere che la grande famiglia dell'HungGar è
molto unita nella segnalazione di false affermazioni.
Noi tutti conosciamo bene la storia della nostra
famiglia. Non permetteremo che la grande storia della
nostra famiglia abbia un torto e venga distorta a
guadagno personale.
Ci
sentiamo così in dovere di rendere pubblica questa
dichiarazione, che sarà approfondita in seguito,
affinché le nostre generazioni a venire non saranno
ingannate da persone che diffondono false verità.
TangFong Branch.
LamSaiWing Branch.
WongJo Disciple of TangFong.
ChiuChiLing International HungGa KungFu Association.
YuenLing Alumni Association.
ChanKaWang/ ChanHongChun lineage.
Yee's HungGa KungFu Academy.